Cosa dicono di noi dirigenti, genitori e sostenitori.
La pallamano è una "malattia" a cui non c'è cura! Mia figlia un giorno tornò da scuola e disse: gioco a pallamano. Da allora non ho più smesso: da semplice autista, a collaboratore, a dirigente. Le emozioni che in questi anni ho provato sono incredibili.
DanieleDa ballerina di ginnastica artistica... a giocatrice di pallamano! Sono contenta perché vedo mia figlia felice... viene volentieri... gli allenatori sono il top!
Genny
Cosa dicono di noi atleti e tecnici
La pallamano è un tassello fondamentale della mia vita. Non si tratta semplicemente di sport. Fin dal primo giorno a Dossobuono ho sempre considerato tutti come una famiglia; dalla squadra agli allenatori, ai dirigenti e tutte le persone che ruotano attorno a questa società.
IlariaPer me la pallamano è ciò che mi fa battere il cuore un pochino più veloce. È un bambino che sorride quando prende la palla e la lancia sperando di fare goal. È il braccio alzato dopo che la propria squadra ha fatto un’ottima azione. È rispetto per ogni avversario. È palestra di vita.
ElenaFinché non ci giochi non sai fino in fondo cosa significhi la pallamano. Non è solo uno sport. Per me è stata educazione, disciplina, impegno, amicizia, crescita. Ancora adesso giocare mi fa stare bene, poi a Dossobuono è come stare in famiglia.
SimonaPallamano è Dossobuono e Dossobuono è pallamano. Un legame storico tra sport e paese che rende impensabile vedere il Palazzetto dello Sport senza il barattolo di pece vicino alle panchine.
MichelePer me la pallamano è il posto dove mi rifugio quando voglio sfogarmi e sono arrabbiata con il mondo. È dove mi sento adatta. Per me la pallamano è casa.
SaraNessuno sport può insegnarti al meglio cos’è il gioco di squadra come la pallamano. Le motivazioni che ti spingono a giocare, a sudare, a lottare per un obiettivo comune, per poter alla fine della partita esultare con i compagni, sono emozioni che solo uno sport come questo può regalarti.
Emanuele